Tra i commercianti del centro era forse la persona più conosciuta.
A Gianfranco Zucca, uno dei più noti commercialisti della Bassa, molti negozianti affidavano i conti delle loro attività. Domenica scorsa, purtroppo, un male incurabile, lo ha strappato all’affetto dei suoi cari e di tutti quelli che nel corso degli anni lo avevano conosciuto a stimato. Aveva 70 anni e da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale di Treviglio.
Come detto, Gianfranco Zucca era una figura molto conosciuta a Treviglio. Diplomatosi ragioniere all’Oberdan alla fine degli anni Sessanta, pochi anni dopo aprì il suo studio da commercialista.
Dapprima in via Roma, dove appunto diventò il punto di riferimento dei commercianti del centro. Poi, in anni recenti, nella nuova sede di via Roggia Vignola, al Pip2. Era anche conosciuto per la sua grande passione per il basket, sport per cui aveva fatto l’arbitro. Inoltre, faceva parte della locale sezione degli Alpini. Talmente orgoglioso di far parte di questo glorioso corpo, che la famiglia ha chiesto di devolvere offerte alle Penne Nere, piuttosto che inviare fiori.
Il commercialista, che viveva in via Pontirolo, lascia nel dolore la mamma Lina, la moglie Adele, i figli Silvia e Claudio e il fratello Alfonso.