Trevigliesi di Ieri
BERNARDO ZENALE (Treviglio, 1461 – Milano, 1526)
Apprese forse l’arte della pittura dal concittadino Bernardino Butinone. Nel 1481 faceva parte della corporazione milanese di San Luca, della quale in seguito fu canevario. Si associò al Butinone nell’esecuzione di vari lavori, fra i quali le decorazioni della navata di Santa Maria delle Grazie a Milano e il famoso polittico della basilica di San Martino a Treviglio. Fu chiamato con altri artisti da Ludovico il Moro ad ornare la Sala della Balla nel Castello Sforzesco e dalla fabbriceria del duomo di Milano ad eseguire un modello in legno del duomo stesso, modello tuttora esistente. Fu architetto progettista della chiesa milanese di Santa Maria presso San Celso, della quale diresse la fabbrica fino alla morte. Gli storici antichi gli attribuirono un trattato di prospettiva. Fu consultato dal consorzio della Misericordia Maggiore di Bergamo per la costruzione del coro ligneo della basilica di Santa Maria Maggiore. Nonché per le chiese milanesi, lo Zenale dipinse anche in edifici sacri di Brescia e di Varese ma molte pitture sue sono da considerarsi perdute. Noto è il suo trittico conservato nel museo della basilica di Sant’Ambrogio a Milano.
Pietro Mentasti
Piero Mentasti (Treviglio, 15 maggio 1897 – Venezia, 24 settembre 1958) è stato un politico e partigiano
Da Wikipedia
Bernardino Butinone (Treviglio, 1450 – notizie fino al 1510 circa) Figlio di Jacopo da Treviglio e allievo di Vincenzo Foppa, fu tutore del Bramantino e collaborò con Bernardo Zenale. Dal 1491 al 1493 i due pittori lavorarono insieme nella volta Grifi di San Pietro in Gessate a Milano, gravemente danneggiati nel 1943. Il loro capolavoro fu il polittico di San Martino a Treviglio, considerato universalmente la maggiore opera del Quattrocento lombardo, commissionato nel 1485 e non del tutto pagato nel 1507
Маdonna con Bambino(1490) Pinacoteca di Brera.