Treviglio Amarcord

Treviglio Amarcord, un tuffo nel passato cittadino fino ai giorni nostri.Ricordi, curiosità, racconti, foto, filmati, cartoline, documenti e disegni storici della città. Da un’idea di Virginio Monzio Compagnoni. email: [email protected] Buon Amarcord a tutti !!

Treviglio in Serie A

no comment

Treviglio in Serie A
Il Circolo Sportivo Trevigliese , ovvero la squadra di calcio di Treviglio non è mai stata nella massima serie , ma qualcuno dei nostri concittadini ha calcato i campi della serie A.Come ad esempio il figlio di un ferroviere, che trascorre l’infanzia tirando i primi calci al pallone nell’oratorio di paese ( Zanconti ) e mostra doti fisiche non comuni nei campionati giovanili di atletica leggera.Stiamo naturalmente parlando di Giacinto Facchetti. (Treviglio, 18 luglio 1942 – Milano, 4 settembre 2006) Gli esordi nella Trevigliese, squadra nella quale ricopre il ruolo di attaccante, ne fanno a 16 anni oggetto di contesa tra Atalanta e Inter.

Prevalse alla fine l’Inter di Helenio Herrera che lo portò a Milano per il finale di stagione 1960-1961,trasformandolo in terzino “fluidificante”. Alla Trevigliese infatti , Giacinto non era terzino, bensì attaccante, ma una volta arrivato in nerazzurro il Mago lo piazzò in difesa. Il dono della sua antica posizione, lo scatto,era l’arma in più che cercava: un terzino diventato all’improvviso ala, avanzando alla porta rivale. Inatteso goleador oltre che forte nei recuperi, Facchetti si fece un nome prestissimo nella squadra neroazzurra e scrisse il proprio nome in tutte le prodezze degli anni d’oro della Grande Inter.In totale 634 presenze tra serie A e coppe Europee, realizzando 75 reti. 4 Scudetti, 1 coppa Italia, 2 Coppe dei Campioni , 2 Coppe Intercontinentali. Vinse da capitano gli Europei del 1968 e arrivò secondo dopo la storica vittoria per 4-3 sulla Germania Ovest ai Mondiali di Messico 1970

Orlando Rozzoni ( Treviglio, 23 luglio 1937 – Treviglio, 8 agosto 2009Orlando Rozzoni 196 presenze 66 gol in serie A. Cresciuto nella Trevigliese, tra i dilettanti passa all’Atalanta che lo fa esordire in Serie A. L’anno successivo si trasferisce alla Fi , orentina e quindi alla SPAL in cerca di rilancio, giocando due anni nel massimo campionato. La Lazio lo acquista dalla SPAL nella stagione 1959-1960. Esordisce in campionato l’11 ottobre 1959 contro il Lanerossi Vicenza segnando una doppietta. Dai tifosi, per la sua forza fisica, viene ribattezzato “Orlando Furioso”.Dopo due parentesi, ad Udine (20 presenze con 9 reti in serie A nella stagione 1961-1962) e Catania nel campionato 1964-1965 gioca l’ultima partita con la Lazio l’8 maggio 1966.

Roberto Corti (Treviglio, 28 ottobre 1952)  

Dopo gli esordi con Zanconti e Trevigliese passa al Sorrento in serie C e nell’estate 1976 approda al Calcio Cagliari in Serie B. In carriera ha totalizzato complessivamente 154 presenze in Serie A e 11 in Serie B, e conquistato due promozioni dalla Serie B alla Serie A con Cagliari e Ascoli.

Giuseppe Erba,( Treviglio 11 settembre 1959 )

Esordio-Giuseppe-Erba-nella-Trevigliese-Marzo-1976

Cresce nell’ OR.SA e passa alla Trevigliese, dove gioca 9 partite in Serie D. Nel 1976 passa al Torino, dove rimane per tre stagioni, nell’ultima delle quali gioca 8 partite in Serie A, categoria nella quale debutta alla prima giornata di campionato, entrando in campo al 27′ della partita casalinga contro la Fiorentina, già fissata sul risultato di 1-1 che non sarebbe mutato. Mette a segno il suo unico gol in massima serie il 29 ottobre 1978, la rete del momentaneo 2-1 per i granata realizzata al 52′ realizzata nella sfida Torino-Inter, poi finita 3-3. Nel 1979 si trasferisce al Lanerossi Vicenza, nelle cui file militerà per due stagioni in Serie B.

Claudio Vertova (Treviglio, 6 luglio 1959) 

Dopo Or.Sa , Zanconti e Trevigliese passa alle giovanili del Monza e quindi alla Sanremese , dove esordisce in serie C1. Dopo quattro stagioni sale in Serie B grazie al trasferimento all’Empoli, con il quale ottiene la promozione in Serie A. Mantiene la categoria anche dopo il passaggio all’Atalanta, con la quale debutta in coppa UEFA. Dopo due anni si trasferisce alla Lazio, dove tuttavia trova poco spazio. Conclude la propria carriera professionistica in serie C2 con il Lecco

 

Giorgio Magnocavallo

Nato in Puglia ma si traferitosi in tenerà età a Treviglio, cresce nelle giovanili della Trevigliese , passa all’Inter senza arrivare alla prima squadra, debuttando nel calcio professionistico in Serie C nella stagione 1975-1976 con la maglia del Lecco. L’anno successivo passa in Serie B disputando da titolare il campionato con la maglia del Varese; si trasferisce in seguito, sempre in serie cadetta, al Brescia e al Genoa, Nell’estate 1979 il passaggio in Serie C1 alla Triestina, dove resta due stagioni, per poi venire acquistato dall’Atalanta. A Bergamo centra in tre anni la doppia promozione dalla Serie C1 alla Serie A. Nella stagione 1984-1985 giunge pertanto in massima serie, esordendovi il 16 settembre 1984 in Atalanta-Inter (1-1), e disputando un campionato da titolare (26 presenze e 2 reti), concluso dai nerazzurri con una salvezza. Nel 1985 viene acquistato dalla Lazio su indicazione di Giorgio Chinaglia. In carriera ha totalizzato complessivamente 26 presenze e 2 reti in Serie A e 254 presenze e 14 reti in Serie B 

 

Vittorio Carioli (Treviglio, 13 gennaio 1943 – Monza, 22 novembre 1991)

Cresce calcisticamente nella Trevigliese, passando all’Atalanta nella stagione 1960-1961, società con cui debutta in Serie A e nella quale vince una Coppa Italia. Nei tre anni in neroazzurro tuttavia colleziona poche presenze, venendo trasferito al Potenza in Serie B, con cui disputa tre campionati. Termina la carriera in serie D alla Pro Sesto.

Paolo Signorelli (Treviglio, 10 marzo 1939)

Cresce nella Trevigliese, con cui debutta tra i dilettanti. Passa poi alla Pro Patria, in Serie B, con cui disputa cinque campionati diventandone un elemento fondamentale del centrocampo. Viene quindi acquistato dall’Atalanta che lo fa esordire in Serie A, categoria mantenuta per quattro anni, al termine dei quali conclude la carriera.

 

Giovanni Stucchi , il primo trevigliese in serie A ( foto offerta da G.Anghinoni )

Claudio Vertova , Giorgio Magnocavallo , Roberto Corti ,

/ 5
Grazie per aver votato!

Leave a Reply



Un Tuffo nel Passato

Treviglio Amarcord

Treviglio Amarcord, un tuffo nel passato cittadino fino ai giorni nostri.Ricordi, curiosità, racconti, foto, filmati, cartoline, documenti e disegni storici della città. 
Da un’idea di Virginio Monzio Compagnoni.
email: [email protected]
Buon Amarcord a tutti !!