Le donne Radio Liberty Treviglio
I camaleonti Ospiti a Radio Liberty
Trattoria Brigatti Treviglio
Giovanissimi calciatori della Trevigliese …..
Casa di Bellezza Gino Gaigher (poi divenne profumeria Corna)
Le antiche chiese di Treviglio
La Chiesa di San Francesco
Sorgeva a porta Filagno, fra porta della Torre, Porta d’Oriano e Porta di Zelute, nomi di rioni un pò orgogliosidella loro storia, Porta Filagno suonava diverso.
Rione di artigiani, popolare forse povero. Fu certo per questo che il “povero” Francesco d’Assisi vi scelse nel 1215 la sua dimora:due stanze in una casetta a ridosso delle mura presso la porta.
Treviglio fu una tappa del viaggio di Francesco verso la Francia.
Essendo un pò stanco e ammalato sostò a Treviglio e vi restò per due mesi.
Prima che la Chiesa lo innalsazze agli altari,Francesco era già considerato un santo e i Trevigliesi serbando lieta memoria della sua dimora, fecero della sua casa un oratorio che durò per due secoli fino a quando divenne una Chiesa il 13 Dicembre del 1417.
Una chiesa che i Trevigliesi dapprima amarono ma che col passare del tempo trascurarono.
Così nei primi anni del Seicento, quando la chiesa era
diventata ormai quasi cadente,il Cardinale Federico Borromeo ne ordinò la profanazione o il rinnovo.
Il Filagno si accorse che non avrebbe sofferto la profanazione, così tutti recarono offerte per la ricostruzione.
Don Nicola Zenale stilò l’atto di consacrazione nel 1614. Il nuovo San Francesco, sorgendo più alto del primo, distrusse due stanzette che erano sopra quelle del piano terreno abitate dal Poverello d’Assisi.
La nuova chiesa di S.Francesco ebbe vita per quasi due secoli : vita decorosa,talora insignita da lasciti di Messe e da donazioni, sempre allietata dalla frequenza dei fedeli.
Non ebbe però un suo sacerdote, ma fu servita in genere dal cappellano si San Rocco.
Poi la sgomberarono e fu una scuola elementare; in seguito fu caserma dei carabinieri. E di ciò che divenne ancora non è il caso di parlarne, perchè con San Francesco e la sua chiesa antica tutto ciò non c’entra piu’.
Oggi è la nostra Pretura.
Da : Il Popolo Cattolico del 1964 a firma Santagiuliana.
Trattore Same CENTAURO con squadra di calcio Udinese (1966)