Stazione Centrale di Treviglio
Treviglio Stazione Centrale
Costante Zacchetti
Il milanese Costante Zacchetti, quando faceva lo chaffeur a Milano, prima di stabilirsi a Treviglio e qui aprire la sua attività di vendita di colori nel Colorificio Milanese di Zacchetti Costante, in via Roma.
CostanteZacchetti , in divisa dei cavalleggeri nella prima guerra mondiale
moglie di Costante Zacchetti
Piantina Treviglio 1826 Porta Filagno Porta Torre Porta Zeduro Porta Nuova
Don Guido, Don Noè, il Sig. Trettel dell’Azione Cattolica e ai due lati i fratelli Facchetti, a sinistra Giacinto. Oratorio S.Agostino
Don Guido…accanto a lui Don Noè Poi Trettel dell’Azione Cattolica e ai due lati i fratelli Facchetti, a sinistra Giacinto.
Treviglio foto di Vittorio Brambilla
Chiesa San Pietro Zona nord
Treviglio foto di Vittorio Brambilla
Chiostro Monastero di San Pietro oggi Biblioteca di Treviglio
San Martino si presume sia nato nel 316/317 in Ungheria, trasferitosi, ancora piccolo con la madre e il padre militare assegnato al suo ruolo a Pavia. Raggiunti i 15 anni, il ragazzo, dovette anch’egli arruolarsi e una notte mentre montava di ronda, nel pieno dell’inverno, vide un povero sdraiato a terra seminudo, non avendo denari, con la sua spada tagliò in due il suo mantello e ne donò una parte al povero, la notte seguente in sogno vide Cristo avvolto nel mantello che gli sorrideva riconoscente.
Treviglio : Monumento ai Caduti 1922
Treviglio : Monumento ai Caduti 1922
