Il dialetto bergamasco consacrato dalla cinematografia internazionale: quel film uno spaccato unico della vita delle nostre campagne.
Mènec (Domenico) è un bimbo di sei anni sveglio e intelligente che ogni mattina deve fare chilometri per andare a scuola.
Un giorno torna a casa con uno zoccolo rotto.
Non avendo soldi per comprare un nuovo paio di scarpe, il padre Batistì decide di tagliare di nascosto un albero di pioppo per fare un nuovo paio di zoccoli al figlio.
Il padrone della cascina però viene a saperlo e alla fine viene scoperto il colpevole: la famiglia di Mènec, composta dal padre Batistì, dalla moglie Battistina e dai tre figli di cui uno ancora in fasce, caricate le povere cose sul carro, viene cacciata dalla cascina
Accanto a questa vicenda che apre, chiude e dà il titolo al film,
si alternano episodi dell’umile vita contadina della cascina, contrassegnata dal lavoro nei campi e dalla preghiera.