Lavori di restauro al Santuario 2018
Dopo lo svuotamento e la copertura delle parti mobili non asportabili, sono iniziati i lavori di rimozione del pavimento per posizionare successivamente il riscaldamento a pannelli radianti (miglior confort, risparmio energetico e minor inquinamento, abbattimento delle polveri che danneggiano gli affreschi e del calore sulle parti alte, che asciugando gli stucchi rischia la loro rottura. La scorsa estate nella zona del presbiterio ne sono caduti alcuni grandi quanto una mano).
Successivamente lo stesso pavimento sarà riposizionato.
Si sta procedendo anche alla sistemazione dei locali di pertinenza: la sacrestia vecchia, nella parte seicentesca, che diventerà cappella della riconciliazione e di adorazione; l’attuale cappella dell’adorazione (sinistra dell’altare) che diventa una sala multiuso e l’attuale sacrestia (destra dell’altare).
Il santuario di Treviglio chiude per lavori
Gennaio 2018 di Pietro Tosca bergamo.corriere.it
Il primo step riguarderà il pavimento: le marmette di inizio ‘900 saranno rimosse per sistemare un impianto di riscaldamento radiante al suolo e poi saranno riposizionate. «Quelle rotte saranno sostituite con altre identiche che ci preparerà una ditta specializzata — chiarisce monsignor Donghi —, mentre non sarà toccato il tratto più pregiato all’incrocio delle navate»