Ermanno Olmi, cittadino onorario di Treviglio 2003
(28/02/2003) Su L’Eco di Bergamo del 1/03/2003 f.tinaglia
Il regista, che è nato a Bergamo ed ha vissuto la sua gioventù a Treviglio, ha accolto la cittadinanza con profonda commozione: oggi Olmi ha anche festeggiato il quarantesimo anniversario di matrimonio, celebrato proprio a Treviglio 28 febbraio 1963, con la moglie Loredana Detto, presente anche lei alla manifestazione.
La cittadinanza onoraria gli è stata attribuita dopo un intervento del sindaco, Giorgio Zordan. Il presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, ha consegnato a Olmi il «Premio Ulisse». Il regista, durante la manifestazione, ha ricordato la sua adolescenza a Treviglio, i «profumi e i suoni di questa città, il giorno tradizionale della festa della Madonna delle lacrime».
Per l’occasione il Comune ha organizzato anche una serie di altre iniziative collaterali: la presentazione di una grande mostra dal titolo «Dietro le quinte dell’albero degli zoccoli», mostra collegata anche ad un volume edito a cura della stessa città di Treviglio; un annullo postale per l’avvenimento e un’esposizione di antichi attrezzi agricoli che si usavano nella zona e che ricordano quelli utilizzati da Olmi nel celebre film, vincitore della Palma d’oro a Cannes nel 1978.
Dal 28 febbraio al 2 marzo in piazza Garibaldi sarà inoltre allestito un banchetto di prodotti tipici locali, mentre domenica 9 marzo è in programma la tradizionale sfilata “Miracol si grida”, a cura della Pro loco trevigliese.
(28/02/2003) Su L’Eco di Bergamo del 1/03/2003 f.tinaglia