Dopo la statua per la Same , Coppi e Bartali
bergamo.corriere.it 2013
Coppi e Bartali
Dopo il monumento alla Same, Treviglio pensa di celebrare un’altra delle sue eccellenze industriali, la Bianchi, con una con una statua al ciclismo
A lanciare la proposta è Roberto Fabbrucci che già guidò il comitato spontaneo nato nel 2012 e che, coinvolgendo l’azienda e il Comune, in poco più di un anno è riuscito a vedere realizzato il sogno di riprodurre la prima trattrice diesel al mondo realizzata dai fratelli Cassani negli anni Venti.
Inaugurato a luglio, il monumento spicca alla porta ovest della città sulla rotatoria di largo Vittorio Emanuele innalzato da un basamento tra giochi d’acqua e valorizzato da un’illuminazione scenografica che ne hanno fatto un’attrazione.
Un successo che ora Fabbrucci vorrebbe ripetere omaggiando l’altro marchio storico presente in città.
Un’iniziativa che se ha già raccolto il consenso di massima del Comune e l’interesse di alcuni imprenditori, si presenta però più problematica, a partire dal fatto che la Bianchi, al contrario della Same, è trevigliese d’adozione – arrivò negli anni ‘60 da Milano – ed è sempre stata meno legata alla città.
Starebbe bene nella rotatoria di largo Primo Dante