Cittadino onorario
Olmi, che il 28 febbraio 2003 ricevette anche la cittadinanza onoraria (ricordiamo che Olmi nacque a Bergamo, ma crebbe poi a Treviglio) potrebbe così avere un luogo destinato a ricordarne l’importanza. E qual luogo meglio di un teatro?
“La morte di Ermanno Olmi, grande personaggio del mondo del cinema e della cultura internazionale, ha suscitato una generale emozione, in particolare tra noi trevigliesi che da sempre siamo stati gratificati dalla vicinanza dell’artista – ha commentato il portavoce di “Città dell’Adda” Roberto Fabbrucci – lui che si è sempre definito e sentito trevigliese, un’appartenenza ufficializzata con la meritata Cittadinanza Onoraria il 28 Febbraio del 2003 alla presenza delle autorità, amici e gli attori dell’Albero degli Zoccoli ritrovatisi dopo 25 anni”.
Intitolare il Tnt al regista, per “Città dell’Adda” rappresenta l’omaggio migliore che la città possa fare. Così come accaduto dopo la scomparsa del celebre artista Trento Longaretti a cui è stata intitolata la sala consiliare del Municipio.